Incontrare i bambini insieme all’illustratore Matteo Gaule è pura gioia e divertimento. I primi a essere felici dal momento in cui arriviamo, (anzi no, prima, dal momento in cui saliamo in auto) a quello in cui l’incontro si conclude, siamo noi.
Ieri la gioia è stata ancora più grande perché l’invito è arrivato da una cara amica che ci segue dai nostri primi libri. Non vedevamo Nireide da tanti anni, eppure, appena ha aperto la porta della scuola, è stato come se neanche un minuto fosse passato dall’ultimo laboratorio insieme.
Abbiamo incontrato i bambini della scuola dell’infanzia Il Quadrifoglio di Carpenedo Venezia. Io leggevo i libri di Nina e Nello, Matteo disegnava i personaggi e l’ambiente in un grandissimo cartellone che occupava tutta una parete.
Seduti per terra su un mare di cuscini, i bambini erano attentissimi, quasi con il fiato sospeso, chiedevano che leggessi ancora, e ancora, e a Matteo domandavano di disegnare: lo scoiattolo, il coniglietto, la castagna, la carota, l’onda, la nuvola, la pioggia e molto altro…
Incantati loro, incantata io nel vedere come allo scorrere del pennarello nero sul foglio, le immagini prendevano vita! Matteo, ogni volta, stupisce…
La cara Nireide ha documentato tutto nei filmati che seguono. Un grazie di cuore da me e Matteo a Nireide Costa e alle altre educatrici e, più di tutto, ai meravigliosi bambini che sono stati con noi.
Infine, per la prima volta ho letto il libro appena uscito “Il gioco meraviglioso”